Finalità del Corso

Finalità del Corso Acquisizione, recupero e consolidamento delle strumentalità linguistiche di base (ascoltare, parlare, leggere, scrivere). Acquisizione di conoscenze e competenze pratiche sulla scrittura creativa, saper scrivere una poesia e sentirla nel cuore. L’apprendimento si avvale di risorse digitali e della metodologia della didattica laboratoriale

lunedì 21 febbraio 2011

GIOCHIAMO CON LE METAFORE

GIOCHIAMO CON LE METAFORE



...Perché le idee sono come le farfalle

che non puoi togliergli le ali
perché le idee sono come le stelle

che non le spengono i temporali
perché le idee sono voci di madre

che credevamo di avere perso
e sono come il sorriso di Dio

in questo sputo di universo











domenica 20 febbraio 2011

IL SUONO DELLE PAROLE



Il suono delle parole:

La filastrocca è quella forma poetica che, attraverso la rima, l’assonanza, la ripetizione e i giochi di parole, aderisce all’origine, alla nascita della parola nel bambino.
Le regole per formare la filastrocca:

- La cadenza : ossia il tempo che si batte per accompagnare le parole
- La rima : cioè dove cade l’accento dell’ultima parola
- La ripetizione : serve ad accentuare il ritmo e la cadenza e a legare le parole l’una all’altra



L’allitterazione consiste nella ripetizione di uno stesso suono consonantico all’inizio o all’interno di due o più parole vicine:

“...scende il pesce
scivolando tra le rocce lisce


L'assonanza
è una rima imperfetta nella quale le vocali sono uguali e le consonanti diverse. Può essere interna.
Carnevale vecchio e pazzo
s’è venduto il mater
asso

Le onomatopee
Le onomatopee sono parole che riproducono un suono o una voce
Mastro Geppetto
Abete Pioppo Larice Pino
Sega raspa pialla martello
Vra vra vra
Visc visc visc visc
Tic tac toc









domenica 6 febbraio 2011

FILASTROCCA E ALTRO

Le origini della Filastrocca

La parola filastrocca, che deriva dal termine popolare toscano filastroccola.
Si comprendono sotto questo nome canzonette e formule cadenzate (dialogate, interrogative, narrative, ecc.) recitate dai fanciulli o dagli adulti per divertire i bambini.
Sono ordinariamente un'accozzaglia di sillabe, di parole, di frasi, che talvolta riproducono indefinitamente lo stesso motivo.

In letteratura la filastrocca è un tipo di componimento breve con ripetizione di sillabe ed utilizzo di parole di estrazione popolare.

Il ritmo della filastrocca è rapido e cadenzato con rime, assonanze e allitterazioni ricorrenti.


Fabrizio de Andre ( 1987)




C'è una donna che semina il grano
volta la carta si vede il villano
il villano che zappa la terra
volta la carta viene la guerra
per la guerra non c'è più soldati
a piedi scalzi son tutti scappati

Angiolina cammina cammina sulle sue scarpette blu
carabiniere l'ha innamorata volta la carta e lui non c'è più
carabiniere l'ha innamorata volta la carta e lui non c'è più.

C'è un bambino che sale un cancello
ruba ciliege e piume d'uccello
tirate sassate non ha dolori
volta la carta c'è il fante di cuori.

segue

In poesia, la rima è l'omofonia, ovvero l'identità dei suoni, tra due o più parole a partire dall'ultima vocale accentata, e si verifica per lo più tra le clausole dei versi di un componimento (altrimenti, essa si definisce rima interna). Nell'analisi metrica, i versi che rimano tra loro sono indicati mediante la stessa lettera.

La metrica è la struttura letteraria di un componimento poetico

testo poetico e non solo

Webquest "La poesia"